
Tu chiamale, se vuoi, emozioni…
A tutti prima o poi è capitato di provare un'emozione intensa, precisa, per cui però non esiste una parola che la definisca esattamente.
Quasi per gioco, uno scrittore ha provato a raccoglierne 1.000
in questo libro delizioso e sorprendente,
da leggere, assaporare, condividere con gli altri.
A Mario Giordano l'idea di mettersi a «collezionare» emozioni che non hanno un nome è venuta mentre scriveva la sceneggiatura per un film: aveva in mente che cosa dovesse provare un certo personaggio, ma si è reso conto che non esisteva una parola per dirlo. Da allora ha cominciato a compilare una lista, e non ha più smesso.
«Brevi istruzioni per l’uso di questo libro:
Per casa o per quando si è in giro.
Spulciare. E scoprire emozioni.
(Si prega di fare attenzione all’indice.)
Ricordare.
Mettere insieme nuovi sentimenti.
Scegliere un numero da 1 a 1.000.
Sfogliare. Utilizzare come un oracolo quotidiano.
Fare una top ten delle emozioni preferite.
Inventarsene delle proprie.
Scriverle immediatamente. (Pericolo di fuga!)
Condividerle con gli altri.»
autore | |
genere | Cucina, manuali e varia |
dettagli | libro - cartonato con sovraccoperta |