di Redazione Tre60
Perché ha scelto di ambientare il suo romanzo proprio in questo monastero?
Per me è un luogo magico, che ho visitato da piccola insieme con mio padre: ogni pietra sembrava raccontarmi qualcosa. In tutti questi anni, quell'immagine è rimasta dentro di me, l'ho come elaborata e fatta mia. Quando poi mi è balenata l'idea per questo romanzo, mi è rivenuto in mente questo monastero e ho capito che aveva tutti gli elementi giusti per ambientarvi la trama: la costruzione della cattedrale, la reliquia, i pellegrini...
La cattedrale del mistero è anche un affresco della vita di una comunità religiosa medievale.
Il personaggio principale è il giovane Blai, un ragazzo in cerca della sua strada. Ma vive nel monastero, all'interno di una comunità articolata, fatta di monaci, pellegrini, contadini, nobili. È un posto davvero molto interessante in cui confluiscono i vari personaggi che animano il romanzo.
Com'è riuscita a adattare la sua storia di fantasia in un luogo reale?
Il romanzo è il risultato di anni di ricerca documentale e di continua scrittura. Ho dovuto affrontare un autentico labirinto fatto di date, genealogie e cronologie, e ho persino dormito al monastero di Sant Pere de Rodes; vi ho passeggiato di notte, alla luce di una torcia elettrica e, nelle tenebre, ho provato sensazioni molto intense. Spero quindi di aver centrato il mio obiettivo: ricreare sulla pagina proprio quelle sensazioni per far vivere al lettore un'esperienza unica e travolgente.
Il segreto della reliquia maledetta
Un'opera grandiosa osteggiata dalla nobiltà
Un monastero che conserva una reliquia preziosissima
Una cospirazione che insidia la cristianità
Catalogna, 1161. Una nuova cattedrale, un'opera destinata a suscitare meraviglia e timor di Dio nei pellegrini per i secoli a venire. È questo il sogno di padre Berenguer, il potente abate del monastero di Sant Pere de Rodes. Un sogno che, in vista del prossimo Giubileo, può finalmente realizzarsi: grazie all'intervento di un generoso benefattore, infatti, l'incarico viene affidato al maestro Peire, lo scultore più rinomato d'Europa. Il giovane Blai, un orfano cresciuto tra le mura del monastero, non sa nulla delle ambizioni dell'abate, eppure rimane subito affascinato dai lavori di restauro. E in lui nasce il desiderio di emulare il grande artista, di mettersi alla prova, scoprendo così un talento innato, tanto da riuscire a conquistarsi la fiducia e la stima di Peire. Ma tutto cambia quando un evento funesto rompe la quiete di quel luogo sacro: approfittando della confusione creata dai lavori, qualcuno s'intrufola nella cripta della cattedrale e ruba le reliquie di san Pietro. Un atto vile e blasfemo, che mette a repentaglio l'intera comunità benedettina e i delicati rapporti con l'autorità papale. Perché quelle reliquie custodiscono un segreto dirompente, un segreto di cui solo l'abate è a conoscenza. E gli unici che possono ritrovarle senza destare sospetti sono Blai e Sebastià, un cavaliere crociato su cui grava un passato oscuro e che, alcuni anni prima, ha preso i voti per espiare le sue colpe. La loro missione sarà irta di ostacoli: tra lotte di potere, intrighi e tradimenti, dovranno salvare uno tra i simboli più venerati della Cristianità e, soprattutto, le ragioni stesse dell'esistenza della Chiesa di Cristo...
«Un romanzo corale e di grande respiro.»
LaVanguardia
«La vita nel monastero e la costruzione della cattedrale sono i capisaldi di questo splendido romanzo, che si è aggiudicato il prestigioso premio Nèstor Luján.»
El País
«Un romanzo sorprendente. Dopo la prima pagina è impossibile riuscire a staccarsi.»
TV3
Scrivi un commento